Le vie del ‘giro d’Empoli’: via Ridolfi, prima parte

Facebooktwitterby feather
Via Ridolfi Lazzeri G. 30656
Via Ridolfi in una cartolina d’epoca

Parte dello storico ‘giro d’Empoli’, via Ridolfi rappresenta oggi una delle principali arterie commerciali del centro. La strada, che in origine permetteva di collegare la Porta d’Arno con la Porta Giudea dell’ultima cerchia muraria, ha avuto nel corso dei secoli molte denominazioni. Non solo: singoli tratti della via hanno avuto nel tempo intitolazioni distinte.

La via fu intitolata al marchese Cosimo Ridolfi (Firenze 1794-ivi 1865) ancora vivente con deliberazione del magistrato della comunità di Empoli dell’11 ottobre 1859 (ASCE, Preunitario, Comunità 251). Già gonfaloniere della comunità empolese dal 1840 al 1845, Ridolfi, al momento dell’intitolazione, era ministro dell’Istruzione Pubblica del Governo Toscano instauratosi dopo la caduta della famiglia degli Asburgo Lorena. Leggi tutto

Facebooktwitterby feather

Le memorie del nostro concittadino Vinicio Bagni per ricordare l’8 settembre 1943 e tutti i militari catturati e spediti nei campi di internamento

Facebooktwitterby feather

rodi3

L’8 settembre 1943, data dell’annuncio dell’armistizio con gli Alleati e della fine dell’alleanza militare con la Germania, segna anche la dissoluzione dell’esercito italiano e la cattura di centinaia di migliaia di militari, a causa della mancanza di precise disposizioni da parte dei Comandi militari.
Vinicio Bagni era arruolato in marina e si trovava a Rodi sul Monte Vilka nella “Batteria Navale Dandolo”. Ha lasciato due scritti autobiografici: Tragedia e mistero in Egeo. L’affondamento della motonave Donizetti e Memorie (10 ottobre 1942-8 marzo 1946 sia all’archivio storico comunale che all’archivio diaristico nazionale di Pieve S. Stefano e sono consultabili liberamente. Nato nel 1923, Vinicio Bagni è scomparso lo scorso luglio e si è impegnato con continuità nella sezione empolese dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.
Nel 2010 Bagni rilasciò anche una breve e significativa intervista a Gonews, in occasione delle iniziative per i 70 anni della partenza dei volontari: http://archivio.gonews.it/articolo_49185_Storia-giovani-partirono-Liberazione-video-racconto.html .

Pubblichiamo un brano tratto dalla prima opera, che copre i giorni dall’8 al 24 settembre 1943. Leggi tutto

Facebooktwitterby feather

Le vie del ‘giro d’Empoli’: via del Giglio

Facebooktwitterby feather
Via del Giglio in una cartolina d'epoca
Via del Giglio in una cartolina d’epoca

Parallela a via Giuseppe Del Papa, via del Giglio rappresenta l’altra importante direttrice est-ovest del ‘giro d’Empoli’.

Documentata fin dal 1281 (M. Frati, W. Maiuri, La consistenza del castello di Empoli nel Duecento, in Tra storia e letteratura. Il parlamento di Empoli del 1260, atti della giornata di studi in occasione del 750° anniversario (Empoli, 6 novembre 2010), Firenze 2012 p. 110) la via costeggiava il confine settentrionale dell’antico castellare empolese mettendo in comunicazione la Porta al Noce con la Porta Nuova delle mura due-trecentesche. Leggi tutto

Facebooktwitterby feather

Le vie del ‘giro’ di Empoli: via Giuseppe Del Papa

Facebooktwitterby feather
Via del Papa_1a
Empoli. Via Giuseppe Del Papa e Palazzo Municipale. F.lli Cioni e P. Cantini – Empoli 7825 (coll. P. Lari), 9×14 cm., recto, viaggiata.

Intorno a piazza Farinata degli Uberti si snoda il famoso ‘giro d’Empoli’ costituito dall’intersecarsi delle quattro vie principali del centro storico cittadino. Il lato meridionale del quadrilatero del giro è occupato da via Giuseppe Del Papa, in origine denominata via Fiorentina in onore della dominante.

Compresa tra via della Noce e l’antica Porta Fiorentina, la strada rappresentava il tracciato interno alle mura della via Regia Pisana, la principale direttrice viaria del Granducato toscano, che nel 1787 fu trasferita in via del Giglio (G. C. Romby, Lo spazio della città: caratteri insediativi, attività, mestieri, in Dalle identità del passato alla progettazione del futuro, a cura di E. Ferretti e S. Terreni, Empoli 2000, p. 63). Leggi tutto

Facebooktwitterby feather

Nei dintorni di piazza dei Leoni: le piazzette della Propositura e di San Giovanni

Facebooktwitterby feather
Palazzo pretorio
Il palazzo Pretorio di Empoli in un disegno di Gino Terreni
piazza propositura
Uno scorcio di piazzetta dellaPropositura dopo i recenti restauri

Come la vicina piazza ‘dei leoni’, anche l’attuale piazzetta della Propositura (così citata in ASCE, Misc. U.T. 41/5, «Elenco strade comunali […]», inizi sec. XX; ASCE, Misc. U.T. 41/5, «Elenco delle vie, viali, piazze, vicoli compresi nel territorio del comune di Empoli», 1936; M. Bini, Un po’ di odonomastica locale in chiave storica, «Empoli», a. 7, n. 1 (1966), p. 63), la piccola piazza antistante i locali della propositura di S. Andrea, a fianco della Collegiata, fu sede di mercato. In particolare vi si vendeva l’olio, tanto che per lungo tempo fu denominata piazza dell’olio, toponimo già attestato alla fine del ‘700 (ASFi, Decima 5575 c. 1217 v). A questo si era aggiunta, fin dall’inizio del XIX secolo, la vendita di erbaggi cosicché nelle carte catastali del 1820 lo slargo risulta descritto come piazza dell’erba (ASFi, Catasto Generale Toscano, Empoli sez. D, 1820). Leggi tutto

Facebooktwitterby feather

Intorno a piazza Farinata: i canti

Facebooktwitterby feather
Microsoft Word - Immagini canti.docx
I quattro canti di piazza Farinata: in senso orario, dall’alto a sinistra, Canto Guelfo, Canto del Pretorio, Canto degli Zolfanelli, Canto Ghibellino

Piazza Farinata comunica con le parallele vie del Giglio e Giuseppe Del Papa attraverso quattro vicoli in corrispondenza degli angoli della piazza, da cui il nome di canti. Sul lato della Collegiata, a sud, troviamo il canto del Pretorio (ASCE, Preunitario, Comunità 578, Progetto per la nuova disposizione dei banchi del mercato, 1842; ASCE, Misc. U.T. 41/5, «Elenco strade comunali…» 1868: «Canto del Pretorio dalla d.ta piazza [Farinata, n.d.c.] alla via Ferdinanda»), la cui denominazione, in uso fin dal XIX secolo, si deve alla presenza sulla via dell’antico palazzo Podestarile, poi Pretorio. Qui avevano sede le magistrature che nel corso dei secoli hanno amministrato la giustizia nel territorio empolese: prima il Podestà con la sua ‘corte’, dal 1848 il Pretore con funzioni di giudice e ufficiale di polizia. Leggi tutto

Facebooktwitterby feather

Nel cuore del centro storico: piazza Farinata degli Uberti

Facebooktwitterby feather
piazza farinata storica logo
Piazza Farinata degli Uberti – Prima metà XX sec. (ASCE, Archivio Fotografico)

Inizia oggi l’appuntamento settimanale con lo Stradario Storico Empolese che la redazione del blog si impegna ad aggiornare ogni giovedì con la speranza che per il nostro pubblico possa diventare  una piacevole occasione per approfondire la conoscenza del centro storico.
A questo  proposito vi rinnoviamo l’invito a condividere con noi notizie e curiosità su vie e piazze della nostra città.
Come d’obbligo la prima puntata del nostro Stradario è dedicata al ‘cuore antico’ di Empoli, piazza Farinata degli Uberti. Leggi tutto

Facebooktwitterby feather

Una nuova via per la città borghese: via Leonardo da Vinci a Empoli

Facebooktwitterby feather
via leonardo da vinci
Empoli – Via Leonardo da Vinci. Sul verso: “02864 – Fot. Iris – Empoli”. Cartolina 90×140, viaggiata 192?, (coll. P. Lari).

Nei primi anni del secolo scorso l’amministrazione comunale empolese pensò a riorganizzare l’ampio quartiere sorto intorno agli insediamenti monastici delle suore benedettine della SS. Croce e dei frati agostiniani di S. Stefano, stretto tra le mura castellane, via dei Neri e via S. Benedetto, ora via Ferrucci.

Fulcro del progetto di riqualificazione fu l’apertura di una nuova strada, la futura via Leonardo da Vinci, che avrebbe messo in diretta comunicazione via Cavour con via Giuseppe Del Papa, previo abbattimento del corrispondente tratto delle mura castellane, ricalcando e ampliando il tracciato del vecchio vicolo del Poggini. Quest’ultimo era uno stradello assai frequentato e di indubbia utilità poiché permetteva un rapido collegamento tra via dei Neri e via G. Del Papa all’altezza del convento delle monache vecchie e del canto Pretorio, ma versava da tempo in pessime condizioni igieniche che necessitavano di un pronto intervento. Leggi tutto

Facebooktwitterby feather

David Parri – Alcune notizie sulla chiesa della Bastia e sull’oratorio di San Pietro d’Alcantara all’Osteria Bianca tra Sei e Settecento (2° parte)

Facebooktwitterby feather
fotobastia 4
Saluti da Ponte a Elsa. Fotomontaggio con le immagini de “Il ponte. Borgata. Villa del Vivo e Chiesa della Bastia. Borgata”. Sul verso: “69803 Edit. F.lli Cioni – Empoli Rip. Viet. Fot. A Terreni”. Cartolina 90×140, viaggiata 1923, (coll. F. Pagli)

Si conclude il contributo del professor David Parri sulla chiesa di S Stefano Protomartire alla Bastia e sull’oratorio di S. Pietro d’Alcantara all’Osteria Bianca, due edifici ecclesiastici che, nonostante siano parte del territorio comunale empolesi, sono compresi nella diocesi di San Miniato.

Si conclude il contributo del professor David Parri sulla chiesa di S Stefano Protomartire alla Bastia e sull’oratorio di S. Pietro d’Alcantara all’Osteria Bianca, due edifici ecclesiastici che, nonostante siano parte del territorio comunale empolesi, sono compresi nella diocesi di San Miniato. Leggi tutto

Facebooktwitterby feather