Continua la pubblicazione del giallo storico al centro del giro con delitto. Siamo alla seconda tappa della nostra storia, intitolata “Un birro e qualche passo indietro”.
Buona lettura!
Secondo intermezzo
Un birro e qualche passo indietro
Mi sveglio di soprassalto, il cuore batte nel petto all’impazzata. Buio. Notte fonda. Un incubo? Riordino le idee. No, qualcos’altro mi ha svegliato…mi sembrava…forse…un urlo, sì, ora lo sento. Viene dalla scale e rimbomba insieme al rumore di tacchi che battono sulla pietra dura degli scalini. Il suono sale come un vortice e sembra voler aprire la porta chiusa della mia stanza. Scendo dal letto, inizio a vestirmi. È successo qualcosa, un fatto grave. Ma che cosa, qui, a Empoli? Un furto? Un’aggressione da osteria? Cosa, per l’amor di Dio? Prendo il cinturone e la spada, indosso velocemente le brache e il farsetto. Sopra a tutto getto il mantello. Quando Menico, il donzello del podestà, spalanca la porta inondandomi di luce e di suoni, sono pronto.