Nel nostro viaggio alla riscoperta degli studi fotografici empolesi dell’inizio del secolo scorso incontriamo oggi Parisio Cantini, che per longevità e capacità imprenditoriali può essere a ragione considerato il decano dei fotografi empolesi.
Alla fine degli anni ’60 il fotografo empolese Pietro Caponi ricordava che “il nome di Empoli è stato lungamente associato alla fotografia, proprio per la produzione che vi si faceva della carta per stampare dalla Ditta Parisio Cantini” (Petrognani Roberto, Empoli in cinquant’anni di fotografie, “Empoli”, IX, 1, 1968, pp. 24 – 26).