Lorenzo Bonini: pittore e dissegnatore è il titolo della pubblicazione di Valfredo Siemoni, arricchita dalle presentazioni di Bruno Santi e Cristina Gnoni, e che sarà presentata domani 9 luglio 2015, alle ore 18.00, presso la Chiesa di S. Maria a Ripa.
Nel breve saggio l’autore, partendo dall’unica opera certa riferibile a Lorenzo Bonini – le lunette francescane nel loggiato di santa Maria a Ripa, datate 1601 – riferisce al pittore fiorentino anche il limitrofo ciclo con i Dottori della Chiesa nella cupola dell’Oratorio dell’Immacolata Concezione e, sempre per via stilistica, l’affresco col Battesimo di Cristo nella prioria di san Michele a Pontorme.
In questo primo gruppo di affreschi spicca la grande osservazione naturalistica derivata al Bonini dall’aver lavorato a Bologna, alla fine del Cinquecento, presso il noto scienziato Ulisse Aldrovandi, illustrandone la ricca collezione ed eseguendone il ritratto su tela.
Inoltre Siemoni riferisce sempre a Bonini gli affreschi staccati provenienti dalla facciata del “Palazzo Ghibellino” in piazza Farinata degli Uberti, di proprietà della Cassa di Risparmio di Firenze, rintracciandone la committenza e svelandone i temi rappresentati che nulla hanno a che vedere con l’episodio medioevale di Farinata, contribuendo in tal modo ad ampliare la conoscenza del vasto patrimonio artistico conservato nel territorio empolese.